TAVOLA ABETE LAMELLARE CM 1,4X40X100 MM 14X400X1000
- Vendibile
- In confezione da: 1PZ
Le tavole o i pali in legno mostrano crepe e rami/nodi. È normale?
Le Crepe sono caratteristiche tipiche del legno, che non incidono sulla qualità del legno in linea di principio. Si può senza problemi utilizzare il legno per costruire il vostro manufatto. Quali sono le tolleranze? Eccole descritte:
- Palo Tondo e Mezzo Tondo impregnati Ø 4/14 cm: fessurazioni da ritiro con ampiezza fino a 15 mm andamento contorto e variabile nel tempo. Al variare delle sezioni dei pali comportano tolleranze differenti proporzionale alla dimensione.
- Palo Quadro impregnato 70x70 mm e 90x90 mm: fessurazioni da ritiro con ampiezza fino a 6 mm andamento contorto e variabile nel tempo.
- Tavolame impregnato: fessurazioni da ritiro con ampiezza fino a 4 mm andamento lineare e variabile nel tempo. Sezioni di dimensioni maggiori comportano tolleranze maggiori.
La fessurazione da ritiro è una variazione di stato naturale che non deve influenzare l’analisi estetica ma deve motivare la scelta effettuata a priori: quella di aver scelto il legno, un materiale naturale rinnovabile.
Le sezioni di legno con midollo (con cuore) sono soggette a fessurazioni da ritiro in misura maggiore rispetto alle sezioni fuori cuore. Queste fessurazioni da ritiro su travi, tavole e pali rotondi, non compromettono minimamente la resistenza statica dell’elemento. Il distacco longitudinale delle fibre del legno, le quali aprendosi producono la fessura, è un fenomeno inevitabile e non comporta variazioni di rilievo né sulla flessione né sullo sforzo di taglio dell’elemento. La fessurazione da ritiro non è altro che il segnale naturale indicante che il legno è ben essiccato. Anche la durata del legno non viene compromessa in presenza di fessurazioni da ritiro. Il legno è un materiale igroscopico, soggetto a fenomeni di scambio di acqua con l’ambiente esterno, i quali possono causare a livello macroscopico diversi valori di umidità a cui un pezzo di legno può equilibrarsi con la variazione dimensionale e la comparsa di fessurazioni.
E’ quindi un fenomeno fisiologico e non un indice di bassa qualità del materiale o della presenza di difetti. Inoltre non è detto che una volta in opera gli elementi riassorbano parte dell’acqua persa andando così a chiudere parzialmente le fessurazioni da ritiro.
Le tavole e/o pali sono imbarcati. È normale?
Nei prodotti in legno massello impregnati in autoclave ci si può imbattere in pezzi con flessioni dovute al "lavoro" del legno stesso in fase di impregnazione e successiva essiccazione. E' quindi normale riscontrare una NON perfetta linearità nel prodotto.
Le tavole mostrano muffa o fuoriuscite di resina. È normale?
Muffa o resina non pregiudicano la qualità del legno. Si può senza problemi utilizzare il legno per costruire qualsiasi manufatto.
Non possiamo prevenire la formazione di muffe. Questa muffa si verifica perché durante l´impregnazione, l'acqua è pressata nel legno. Questa muffa non pregiudica la qualità del legno. La più grande parte della muffa si può pulire con un panno. Queste macchie non sono minacciose e spariscono gradualmente in seguito agli influssi atmosferici.
La resina è rilasciata durante l´impregnazione del legno. Questa è una caratteristica tipica del legno. La fuoriuscita della Resina non pregiudica la qualità del legno.
Se la resina viene a contatto con il sole, la resina si secca e si sbriciola.
Questa proprietà può essere,rafforzata con un rivestimento oscuro assorbente. Suggerimento per il caso: utilizzare un pezzo di legno come una "spatola" e con cautela rimuovere qualsiasi resina fuoriuscito.
Devo verniciare il legno?
No, non è necessario verniciare il legno. Il legno utilizzato per i nostri prodotti sono impregnati e quindi resistenti alle intemperie. Nulla toglie che se volete mantenere il manufatto nel tempo lo potete impregnare ulteriormente con la tonalità che maggiormente vi aggrada.
Quali sono le caratteristiche naturali del legno?
Il legno è il processo di crescita naturale e prelevato come una materia prima dalla "natura". Contrariamente ai materiali prodotti industrialmente, non è uniforme - ogni pezzo di legno è un pezzo unico. Scoprite qui di più tutte le caratteristiche naturali di un materiale naturale senza tempo. Oltre alle buone proprietà di resistenza, un peso relativamente basso e la facilità di lavorabilità, in generale, materiale risulta caratteristico con i suoi "difetti". Questi a volte si verificano indicatore a disposizione di piccole restrizioni nella natura. Le caratteristiche uniche naturali sono consapevolmente accettata e non rappresentano una reale mancanza.
Fessure da essiccazione e incurvamenti
Durante il processo di essiccazione può a causa di una struttura in legno non uniforme causare crepe di essiccazione. A seconda della posizione del prodotto (ad esempio, posizione al sole o all'ombra), questo può avvenire a vari livelli e scomparire poi nuovamente. Secondo la normativa DIN 4074 queste fessure sono in linea di principio ammesso e non hanno alcun effetto negativo sulla resistenza strutturale e durabilità
Rigonfiamenti- e ritiro
Una proprietà tipica del legno è la variazione di volume a causa di assorbimento di umidità ad es. l'essiccazione. A Seconda dell'umidità dell'aria provoca una "forte" variazione del volume. Una tavola di pino a pena tagliata ha ad esempio perso con umidità del 10% di diminuzione del 4% circa della sua forza! Dopo l'impregnazione a pressione in autoclave il legno è saturo di soluzione impregnante. Dopo l'essiccazione il legno ha raggiunto la massima contrazione. Nella lavorazione bisogna tenere conto di questo fatto.
Punti ruvidi
La superficie di legname piallato/lavorato, nonostante la grande cura e attrezzi taglienti possono in parte presentare punti ruvidi. Soprattutto le fibre legnose in direzione opposta a quella di lavorazione causano però a volte dei punti ruvidi. Inoltre, purtroppo, non si possono evitare piccole frange quando si eseguono troncature o si arrotondano le estremità.
Efflorescenze saline
L'impregnazione a pressione in autoclave fa penetrare in profondità nel legno dei sali di rame, che lo proteggono dalla muffa e dagli insetti. I punti verdi e biancastri sulla superficie del legno non comportano nessun rischio, dato che in questo caso si tratta di una colorazione causata dai sali di rame e spariscono gradualmente in seguito agli influssi atmosferici.
Differenze cromatiche
Per il legno impregnato a pressione, pigmenti di colore sono associati con la soluzione di impregnazione nel legno. Durante l'impregnazione a pressione in autoclave il legno, a causa delle diverse densità, non assorbe la soluzione impregnate in modo uniforme. Il comportamento del pigmento di assorbimento è determinato dal tipo di legno, la sezione di legno, il contenuto di umidità e la temperatura del materiale. Il risultato è diversi gradi di intensità di colore che spariscono col tempo in seguito agli influssi atmosferici.
I raggi midollari
Al centro del tronco delle conifere è situato in direzione longitudinale il midollo. Questo ha pochi millimetri di diametro e si presentano come strisce lucide a tonalità di colore a volte diversa da quella del legno circostante. Dalla lavorazione del legno, questa consiste di un tubo del tessuto poroso, totalmente o parzialmente visibile cosidette ''specchiature'' ma appartiene a l'aspetto naturale di questo materiale. La loro presenza è alcun decadimento o altri danni al legno e non inficia sulla qualità del materiale ligneo.
Rami e venatura naturale del legno
Nodi e venature sono caratteristici del legno. Per prodotti-legno per arredamento viene usato legno sano, ma a volte in legno nodoso al contrario, in quanto utilizzato nella costruzione di mobili. Nodi e venatura uniforme ad es. per profili-o legno per costruzione non può essere garanzia.
Quale impregnazione è stata usata?
Tutte i nostri prodotti sono realizzati da un pino nordico europeo/abete con un impregnazione atossica in autoclave sottovuoto ad alta pressione, questo processo protegge dagli agenti atmosferici e a sua volta aumenta la vita del legno.
Il preservante del legno Tanalith E ha una formula solubile e resistente, contenente carbonato di rame e biocidi organici, è il leader di mercato nella protezione del legno a lungo termine.
L'autoclave si riempie con una sostanza liquida preparata secondo protocollo e con una pressione
idraulica fino a 12 atmosfere il materiale viene impregnato con una soluzione acquosa di conservanteantisettico TANALITH® E, o colorante del legno TANATONE® e additivo TANAGARD (la protezione aggiuntiva contro funghi e parassiti).
In seguito l'autoclave viene depressurizzato, la soluzione di conservante e colorante viene scaricata dall'autoclave al deposito e si crea il vuoto finale, che rimuove l’eccesso della soluzione dal legno. Il vuoto viene rimosso, l'autoclave viene depressurizzato. Il processo tecnologico è completato. Come il risultato di impregnazione i componenti di conservante-antisettico e colorante (o solo di conservante) si fissano cosi profondamente nella struttura del legno che diventa praticamente impossibile rimuoverli. Legno si asciuga protetto dai raggi UV nella piattaforma a parte. Dopo l’impregnazione S-P-S il legno di pino riceve le qualità di legno duro, ottenendo la maggiore resistenza grazie a microparticelle di rame. I selezionati elementi chimici proteggono il legno da insetti, funghi, umidità e raggi UV. Senza contatto con il suolo questo legno è praticamente indistruttibile. A contatto con il suolo ed acqua il legno sopravviverà per almeno 10 anni.